VISION

Dall'amore per l'arte del nostro fondatore, Dino Zoli, nasce la DZ Arte con una visione e con la volontà di determinare un nuovo modo di fare mercato d'arte:

L'arte è bellezza e meraviglia, attrae il collezionista ed il fruitore culturale. Siamo anche consapevoli che arte è patrimonio, fonte di investimenti e mercato. 

Consci della polivalenza di questa preziosa sfera dell'essere umano, vediamo un futuro in cui l'unico vero valore da preservare è quello che ha mosso le mani dell'uomo la prima volta, ancora allo stato primordiale: comunicare con una lingua delle immagini, dei suoni, delle linee, dei colori, dei profumi, del vestire, dell'adornare il contesto in cui risiede. Quando ancora non esisteva la società così come la conosciamo oggi, l'arte c'era già.

Siamo certi che l'unico contributo che possiamo portare noi esseri umani contemporanei, sia quello di conservare e tramandare tali bellezze. Ecco perché si tocca la parola patrimonio e ciò che ne consegue fino alla speculazione finanziaria.

Dietro l'interesse del mecenate, si cela anche la possibilità del bene culturale di essere tramandato e conservato nei millenni futuri, da uomo a uomo, da padre a figlio, da museo a museo fino a che riusciremo a farlo.

Per questo la DZ Arte è per una completa armonia ed equilibrio fra creatività e libera espressione dell'artista unite a promozione, valorizzazione, affidamento del bene al collezionista o all'investitore orientato verso il futuro del bene culturale stesso.

L'arte di oggi che l'uomo vorrà collezionare, conservare, tutelare, tramandare, sarà la storia e l'antropologia umana del futuro.

Ognuno di noi, in parte, possiede il futuro del patrimonio culturale artistico.

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